Semo da capo
Currete, donne mie; currete, donne,
a ssentí la gran nova c’hanno detto:
c’a la Pedacchia*, ar Monte, e accant’a gghetto
arïoprono l’occhi le Madonne.
La prima nun ze sa, ma jj’arisponne
quella puro de Bborgo e dde l’Archetto.
Dunque dateve, donne, un zercio in petto,
e ccominciate a ddí ccrielleisonne.
Oh ddio: che ssarà mmai st’arïuperta
doppo trentasei anni e mmesi d’ozzio?
Bbattajje, caristie, rovina scerta.
Se troveno però ccert’indiscreti
che vvanno a bbisbijjà che sto negozzio
è un antro bbutteghino de li preti.
G.G. Belli
* Via della Pedacchia era una delle antiche vie presenti prima della demolizione della collina che ora ospita il Vittoriano. Deve il nome dall'espressione "ad pedem Arcis" per il suo andamento tra il piano e il colle. A sua volta divenne un'espressione dialettale: battere la pedacchia significa andare a piedi.