In via dei Banchi di S. Spirito.
Si chiamava anticamente S. Angelo de Miccinellis dalla famiglia che la possedeva, ma Clemente XII (1730-40, Corsini) ricostruì la chiesuola che fu dedicata a S. Celso e Giuliano. L'architettura, compresa la facciata, è di Carlo de Dominicis.
Interno. — E di forma ovale con quattro grandi cappelle e tre altari oltre quello maggiore.
Cominciando da destra:
- 1. S, Cornelio papa di Gaetano Lapis.
- 2. La Maddalena di Emanuele Alfani.
Altar maggiore: quadro di Pompeo Battoni.
- 4. S. Liborio de' Valeriani.
- 5. Il Battesimo di Giuseppe Ranucci.
Il pavimento fu fatto fare a spese di Dionisio della Valle nel 1868.
Diego Angeli - Le Chiese di Roma - Guida Storica e Artistica delle Basiliche, Chiese e Oratori della Città di Roma