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Chiesa di Sant'Agata dei Goti

Chiesa di Sant'Agata dei Goti
Chiesa di Sant'Agata dei Goti

L'origine di questa antichissima chiesa - che il Nibby confonde con quella omonima detta de Caballo oggi distrutta - è incerta, ma si sa che sul finire del secolo v il console occidentale Flavio Recimero la adornò di mosaici, distrutti nel restauro nel secolo xvii e dei quali si conserva un disegno a colori del Penna nella Biblioteca Vaticana. La chiesa si chiamava allora «in Suburra», ma espugnata Roma dai Goti, questi ne fecero sede del loro culto ariano, finchè Gregorio Magno nel 593 non la restaurò e la consacrò nuovamente alla religione cattolica. Nel 1567 San Pio V (Ghisleri) la cedette agli Umiliati, ordine soppresso dopo l'attentato a S. Carlo Borromeo. Nel 1637 fu restaurata per cura dei cardinali Francesco e Antonio Barberini. Nel 1850 Pio IX (Mastai-Ferretti) la cedette al Collegio irlandese che poco dopo la faceva nuovamente restaurare.
Interno. È a tre navate, sorrette da sedici colonne di granito, unico avanzo della chiesa primitiva. Sulla parete della navata centrale, scene della vita di Santa Agata, dipinte a fresco dal Cerrini, detto il cavaliere Perugino. A destra: sarcofago dello spagnuolo Giovanni Francesco Soacheni, legato di Ferdinando VII re di Spagna (1841). Cappella in fondo alla navata: quadro del napoletano Alessandro Francesi. Altar maggiore: urna di porfido contenente i corpi di varii santi. Abside dipinta da Domenico Cerrini. A sinistra: monumento del cardinal Bicchi, su disegni di Carlo de Dominicis (secolo xviii). Monumento dell'irlandese O'Connel, scolpito dal Benzoni nel 1855. In questa chiesa è sepolto il suo cuore; il corpo fu per sua volontà trasportato in Irlanda. Cappella in fondo all'abside restaurata nel 1863: gli affreschi e le decorazioni di essa furono eseguite dai Benedettini di Monte Vergine. La chiesa è aperta la mattina dalle 6 alle 7 e, la domenica, dalle 10 alle 11. Per visitarla in altre ore occorre suonare alla porta del convento in via Mazzarino.

Vedi anche: Chiese Medievali